Natalità, lavoro e conciliazione: sfide e prospettive in Italia e Europa
Torna la festa-festival “Il tempo delle donne” del Corriere della Sera, quest’anno imperniata sul tema chiave del lavoro che fu al centro dell’edizione del 2024. Come riporta il sito dell’iniziativa, in un decennio, in Italia, i passi in avanti sono stati pochi e i grandi divari da colmare restano principalmente tre. Il primo: in Italia lavorano 52 donne su cento. Il secondo: nel settore privato l’ora di lavoro di una donna viene pagata il 15,4% meno rispetto a quella di un uomo. Il terzo: su 100 dirigenti le donne sono soltanto 21. Il 12, 13, 14 e 15 settembre alla Triennale Milano durante la nuova edizione del Tempo delle Donne si parlerà di tutto questo, “nella convinzione” – scrive la redazione la27ora – “che un Paese migliore per le donne sarà un Paese migliore per tutti e tutte. Il cambiamento, che spesso sembra spaventare il sistema Italia, si rivelerà un moltiplicatore di possibilità, di percorsi, di scoperte individuali e collettive. Mai una sottrazione”.
Tra gli appuntamenti in calendario, la prof.ssa Franca Maino del centro MEIEC introdurrà il convegno dal titolo “Natalità, lavoro e conciliazione: sfide e prospettive in Italia e Europa“, che si terrà il 12 settembre presso la Facoltà di Scienze Politiche Economiche e Sociali dell’Università degli Studi di Milano, in via Conservatorio 7 a Milano, dalle ore 16.30 alle ore 18.30, in aula 13. Di seguito il programma.
Introduce
Franca Maino, Università degli Studi di Milano e Percorsi di secondo welfare
Intervengono
Barbara Farina, Direttrice, Legacoop Lombardia
Maurizio Ferrera, Università degli Studi di Milano
Claudia Moneta, Direttore Generale, Direzione Generale Famiglia, solidarietà sociale, disabilità e pari opportunità, Regione Lombardia
Marzia Sica, Responsabile Obiettivo Persone, Fondazione Compagnia di San Paolo
Conclude
Ilaria Madama, Università degli Studi di Milano
Modera
Giuliana Ferraino, Giornalista, Corriere della Sera
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